Pashà  - Conversano

Una cena stellata fantastica. Io e mio marito abbiamo festeggiato il nostro anniversario di matrimonio qui: è stata una esperienza fantastica, tutto assolutamente elegante e raffinato. Cantina, cibo, personale e location così come ci si aspetta presso un ristorante stellato. Esperienza da rivivere, chef Zaccardi top

Location storica incantevole, personale gentile, attento e onnipresente (4 camerieri, 1 maïtre e 1 sommelier per 7 coperti in sala). Percorso culinario a dir poco sensazionale (8 portate vini) sia dal punto di vista estetico che qualitativo e quantitativo (arrivati alle portate dei dolci eravamo più che sazi). Un plauso particolare alla pasticceria espressa da Angelica Giannuzzi. Da sottolineare infine l’ingresso in sala dello chef Antonio Zaccardi che al termine dei pasti ha dialogato con i clienti e si è dimostrato molto professionale, cordiale, simpatico e disponibile.

Il Pasha' non delude mai....piatti creativi, colorati,gustosi con abbinamenti mai banali.Le radici del territorio sono sempre presenti ; la pasticceria ha sapori particolarmente armonici; l'ambiente è semplice e raffinato, il personale è giovane e sorridente ,diretto ottimamente da Antonio Magista' che accoglie e guida i commensali.Un luogo dove gustare con calma i sapori unici della Puglia!

Se non siete mai stati in un ristorante stellato venite a passare un momento unico con le persone giuste. Ricavato nei locali sotto un convento, di fronte al Castello di Conversano, il locale è tutto in pietra. Belli gli ambienti, accogliente l’atmosfera, si prendono cura di te. Puoi prendere dei menu studiati dallo chef o scegliere alla carta. Non avevo molta fame e ho ordinato solo un primo. Nell’attesa mi hanno portato tanti antipasti alcuni delle invenzioni culinarie inaspettate, altri con ingredienti buonissimi. Poi la piccola pasticceria dello chef prevede piccoli dessert dal gusto delizioso. Davvero una bella esperienza!consigliato

Cucina di ricerca, meriterebbe riconoscimenti maggiori per quanto proposto, ma deve spingere maggiormente sui primi. Ristorazione di grande coraggio, location bellissima, personale cordiale e preparato, mai invadente. Chef e brigata che hanno proposto piatti di rivisitazione della tradizione e di trasformazione della materia prima locale. Merita una deviazione.