Feedback
Feedback gevenUn ottimo modo per avvicinarsi alla cucina dello chef stellato Massimo Bottura: Franceschetta 58 è il side project di Osteria Francescana, il bistrot impostato da lui e gestito da suoi giovani allievi che offre esperieNze culinarie eccellenti ma meno impegnative della Francescana (più semplice e veloce prenotare pochi giorni di anticipo, e il costo del menù meno impegnativo). Ho provato il menù degustazione Tradizione in evoluzione con aggiunta di tortellini del tortellante e abbinamento di 3 vini: un percorso piacevolissimo tra i sapori della cucina del territorio. Ho scelto uno dei 2 menù degustazione in quanto era la prima colta che venivo. Ma c’è anche la possibilità di scegliere dalla carta e ho visto passare piatti molto interessanti. Ho apprezzato molto il rispetto dei sapori e la capacità di reinventarli in presentazioni nuove, ma senza provare a modificarne il gusto originale. Alla fine la sensazione è di avere fatto una bella esperienza ma anche di sazietà (la sera non ho cenato). Consiglio anche per l’ambiente piacevole, curato, moderno, ottima luce naturale anche a pranzo. Forse non ci stava tanto la musica dance anni 70 in sottofondo. Ma sono dettagli trascurabili. Staff giovane e preparato. Ottimo tutto. Consiglio.
Il menù tradizione in evoluzione é centratissimo all'evoluzione del gusto dei frequentatori di ristoranti, una buona qualità di prodotti regionali in piatti non minimalisti come nei ristoranti stellati, un buon abbinamento coi vini consigliati. Il personale (alla mano) esprime tutta la gentilezza emiliana, l'ambiente da rivedere verso un miglior confort.
Mi è piaciuto, tanto, lì a due passi dal centro di Modena è un ambiente giovane, pieno di colori, animato, la giusta informalità, la sala piena ma una distanza fra tavolo e tavolo che ti consente
Bistrot poco fuori dal centro di Modena dall'atmosfera giovane e piacevole, tendente al moderno. Piatti eseguiti correttamente e molto ben impiattati. Servizio veloce e attento. Forse pecca un po' d'atmosfera, per cui lo consiglierei più per un pranzo che per una cena.
Un’alternativa all’Osteria Francescana per provare i piatti dello chef senza impazzire con la prenotazione. Atmosfera informale e tanta sostanza. Personale attento ma non invadente, nessun dress code. Dopo un menù degustazione si esce completamente sazi. Consigliatissimo!