Marotta - Squille

Wow, pranzo stellato! per i saluti prima di Natale è stato scelto questo ristorante pieno di aspettative, ma l'esperienza sensoriale è stata superiore a tutte le aspettative. un susseguirsi di coccole, squisitezza, sorprese e storie di personaggi incredibili dietro ogni ingrediente abilmente arricchito dalla maestria dello chef marotta. All'uscita l'ultima coccola: il cappotto (hot) che ti avvolge in un tepore languido, quasi a voler dare l'ultimo abbraccio prima della partenza. che dire non vediamo l'ora di tornare!

Nel mezzo della campagna del Volturno, con ingredienti a km zero (tutti di stagione) una cucina del territorio, ma assolutamente non regionale anzi aperta al mondo. Le contaminazioni ci sono, ma sono concettuali ancor più che negli ingredienti. Grazie a una grande tecnica anche quelli più semplici diventano materia preziosa. Servizio attento nonostante un staff ridotto, ma molto preparato e partecipe del progetto. Ambiente un po' algido. Carta dei vini ancora limitata, ma non banale. Da provare ad ogni cambio di stagione. Vegetarian options: Possibilità di scegliere tra vari antipasti e primi vegetariani.

Un grande, grande futuro attende questo ristorante. Io e il mio partner abbiamo scelto il menu e ci siamo completamente affidati alla padronanza dello chef domenicano marotta e alla maitre anna coppola. è stato un viaggio delicato ed elegante, pieno di sorprese e contaminazioni. la cucina vegetale è il protagonista indiscusso di questo ristorante, la parte proteica sembra quasi essere un contorno. lo chef manifesta nei suoi piatti tutto il suo amore per il territorio e per la sua terra. nulla è lasciato al caso, tutto è perfettamente ben curato, elegantemente servito, un avvolgente abbraccio di sapori delicati ma deliziosi. tutto esaltato dal servizio impeccabile e mai serio di un eccezionale maitre e sommelier. Grazie, non vediamo l'ora di affidarci di nuovo a voi.

Qualità eccellente e livello Accoglienza eccellente Un'esperienza da ripetere senza dubbio

Un tesoro nascosto in ua villa per eventi.un esperienza culinaria sublime grazie a Domenico Marotta giovane chef ma di grandi capacita nel trattamento della materia prima legata al territorio ,penso che presto arrivera la sua prima stella Michelin ambiente intimo sala curata da due ragazze discrete e disponibili preparate e di facile conversazione menzione particolare per Anna sommelier giovane e preparata che si ha consigliato sul percorso dei vini che hanno accompagnato il nostro menù.Bravi tutti consiglio a tutti una visita in questo luogo che diventera uno dei templi della gastronomia Campana e Italiana