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Feedback gevenSiamo arrivati avvertendo giusto 1 ora prima... solo il fatto che ci abbiano accontentato con così poco anticipo merita una recensione ampiamente positiva visto il tipo di ristorante. Menù di degustazione da 4 portate direi pienamente nei sapori autunnali: morbido è la parola che userei per descrivere il cilo conduttore del gusto provato. Assolutamente da riprovare con più calma per vedere le proposte delle altre stagioni.
Mi sono recata all’Undicesimo Vineria con il mio fidanzato per festeggiare l’anniversario. Parto col dire che entrambi siamo sempre alla ricerca del ristorante Michelin d’eccellenza, e questo rientra nella lista dei preferiti in assoluto. La sala è incantevole, un ambiente delicato e soffuso che rende l’atmosfera piacevole e rilassata. Il personale è molto accogliente e attento ad ogni esigenza. Abbiamo scelto di addentrarci nel menù degustazione, una serie di piatti che riportano il giusto equilibrio tra gusto e creatività. Abbiamo scoperto nuovi sapori, nuovi ingredienti che ci hanno letteralmente ammaliati, ed è per questo che ho accompagnato ad ogni piatto la sua descrizione. Sia io che il mio fidanzato siamo rimasti completamente soddisfatti ed è un’esperienza che sicuramente vorremo ripetere. Il prezzo ovviamente è commisurato alla tipologia di locale e alla tipologia di pietanze.
Esperienza tutto sommato non totalmente positiva. Entrando si può notare la freddezza della stanza, scaffalature vuote, luci soffuse che incentrano tutta la concentrazione sul piatto che ci si trova davanti. Camerieri molto gentili, preparati e precisi. I piatti sono molto particolari, esteticamente perfetti...nei sapori molto difficili...non per tutti i palati, direi addirittura! A me personalmente sono piaciuti quasi tutti! Una cosa è certa, il dolce sicuramente vi stupirà!
Un'esperienza irripetibile, posto molto semplice ma curatissimo nei dettagli, servizio di qualità molto elevata, per non parlare del cibo, un'esplosione di sapori e gusti in bocca che è indescrivibile, prezzo idoneo e in linea per un ristorante di questo livello. Andateci e non ne rimarrete affatto delusi!!
Il talento non ha bisogno di spiegazioni. Oltre alla grande arte della trasformazione degli elementi, ho avuto la possibilità di conoscere Regis in diverse occasioni al ristorante con Francesco Brutto (nuova e meritata stella veneta), e nel suo diretto campo di scopritore di eccellenze.