Storica Macelleria Curtarelli

Questa storica macelleria è veramente una bella scoperta, il posto è molto bello, già all'ingresso quando si trova davanti il banco della carne fa venire l'acquolina in bocca, la stanzetta dietro con il camino è molto bella e suggestiva, la carne un qualcosa di strepitoso, cucinata veramente bene , compreso la bistecca per i bambini, un posto da considerare per altre belle mangiate

Pranzo fra amici: affettati e giardiniera nella norma (salame meglio), gnocchi speck, noci e radicchio anonimi, cotechino molto buono (peccato per il purè tiepido). Servizio famigliare con prezzi leggermente sopra le aspettative. Il locale è anche una macelleria/salumeria con un banco per fornito e organizzato. Da rivedere

Seguendo il suggerimento di persone del luogo, abbiamo pranzato in questo locale, originariamente nato come macelleria (la testa bovina sopra una delle vetrine è inequivocabile) ma oggi sapientemente convertito in un bazar alimentare polifunzionale completo di bancone bar, dove si vendono anche altri generi di alimenti e vi sono spazi sia al chiuso sia all 'aperto per la consumazione dei pasti. Per non tradire le origini, il menù e la lista dei vini sono scritti a mano in elegante calligrafia sulla celeberrima carta del macellaio di antica memoria. E il fatto che io ricordi di averla vista utilizzare testimonia la mia non più giovanissima età anagrafica. Abbiamo scelto una selezione di affettati misti accompagnata da una ciotola di giardiniera e un piatto di risotto con zucca e rosmarino, tutto molto apprezzato. La qualità eccellente delle portate ed il servizio molto valido meritano il prezzo pagato, ma a mio parere la carta vincente per il successo di quest 'attività è stata l 'abbinamento della rivendita preesistente alla ristorazione. Complimenti.

Abbiamo deciso di ritornare alla Storica macelleria Curtarelli in cerca di una buona dose di ottima carne. Eravamo già stati anni fa e ci è sembrata l 'occasione perfetta per gustarsi della buona carne ben cucinata. Arriviamo piuttosto presto causa coprifuoco alle 22 e ci accomodiamo al tavolo nel portico esterno gustandoci due prosecchi. Dopo un po ' la cameriera ci propone i piatti del menù elencandoci gli antipasti, i primi, i secondi di carne e i contorni. Decidiamo di soddisfare la nostra voglia di carne partendo con due tartare e, a seguire, una fiorentina in due; la richiesta di che tipo di cottura rispondiamo con molto al sangue . Veniamo ai piatti. La tartare sera, in pratica, una composizione di carne trita assolutamente scondita, senza nessun sapore particolare, servita con un 'emulsione di olio e limone a parte e 4 gocce di senape e 4 di salsa ai peperoni. Giudizio assolutamente pessima, tanto valeva acquistare della carne trita al supermercato e mangiarsela sul posto che avrebbe avuto il medesimo sapore. A seguire arriva la fiorentina che doveva essere al sangue... in realtà arriva una fiorentina con la parte esterna carbonizzata (quindi immangiabile), l 'interno di cottura media (alcune parti addirittura ben cotte) e assolutamente già fredda... Voto INCLASSIFICABILE. Il tutto accompagnato da due bicchieri di Gutturnio Superiore, mezza naturale in bottiglietta di plastica, due piatti di verdure alla griglia e due caffè. Ci rechiamo alla cassa e ci presentano un conto di ben 147 euro... con solo la fiorentina della modica cifra di 100 euro. Una serata pessima che mai più ripeterò e non solo per la qualità del cibo ed il conto, ma anche perchè non esiste un menù con i prezzi, non ti dicono di che peso sia la fiorentina che ti danno, di che razza sia e cosa costi all 'etto... Per quanto mi riguarda non ci andrò mai più e vedrò di non consigliarla ai miei amici. Serata rovinata.

Dopo la prima tappa a PC (Callegari), sperimento Curtarelli. Qui gli spazi interni sono enormi rispetto alla prima, ti godi l'ampio bancone con la scelta dei tagli di carne e poi la cena. Prezzi non proprio bassi, ma qualità/cottura di altissimo livello. La terza tappa sarà Vito (a Milano)