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Feedback gevenTre anni esatti. Era il 14-09-2019 giorno della mia ultima visita. È sempre bello poter contare su questo locale che, ripeto, non può essere definito precisamente ma solo come il MITTAG SEE, punto e basta. Il menu è sempre lo stesso e la cosa mi fa solo piacere. Inutile cambiare in nome di cosa non si capirebbe bene poi. Meglio la costante di questa certezza basata sulla freschezza della materia prima e sulla semplicità con la quale viene utilizzata, piuttosto di elaborazioni che lasciano solo il tempo che trovano. Anche in termini economici le cose sono rimaste pressoché immutate. Grazie alla cordiale accoglienza da parte della signora Patrizia e della sua collega il cui nome ora mi sono scordato. Alla prossima con un rinnovato encomio per il vostro locale.
Sono stato diverse volte e ogni volta tutto impeccabile, un locale caratteristico con un'atmosfera che ti fa sognare un mondo senza stress, una cucina di pesce di acqua dolce curata e ricercata... unica. Bellissimo in tutte le stagioni. Attualmente ben frequentato.
Non è un ristorante né un agriturismo. È qualcosa di diverso, di più. Un angolino speciale, un'oasi dove scoprire la pace e la tranquillità pur essendo in prossimità di quella bella città che è Domodossola. Qui si pratica la pesca rigorosamente con la mosca. Un posto per appassionati, maniaci dello spinning e delle esche. Sfruttando la presenza di acque sorgive è stato ricavato un bel laghetto, sapientemente curato in cui si allevano Trote (iridea-fario), Salmerino artico e anche Temolo (Pesca non consentita). Come punto di accoglienza c'è un bar e una bella sala adibita a ristorante, con ampie vetrate che consentono una stupenda vista sui monti circostanti. Dopo essersi deliziati di questa meraviglia visiva è opportuno scendere a "terra" e dedicarsi anche a cose più materiali. Qui si gusta la trota in tutte le sue declinazioni. Ecco cosa abbiamo potuto gustare. Carpaccio di trota iridea fresca su letto di finocchi, da condire con sale aromatizzato agli agrumi e spezie, qualche goccia di succo d'arancia e buon olio del Garda. Una vera delizia. Cestino di pane ricco e vario. A seguire tre tranci spessi mezzo centimetro di trota leggermente affumicata con fettine di mela e succo di limone. Veramente buona e appagante. Si passa poi alla trota in carpione. Da manuale: leggera, sapida/aromatica/acida al punto giusto. Filo d'olio a completare. Si conclude con trota iridea affumicata a caldo, servita perfettamente diliscata e senza pelle, accompagnata da patate al cartoccio con burro ed erbe alpine. Una vera golosità. Fatto il pieno di Omega Tre. Volendo ci sono i dessert: torta all'ananas, crostata di pesche e gelati che abbiamo saltato ormai sazi. Due caffè, migliorabili. Una bottiglia di Bardolino, dato che non sopporto i vini bianchi. Ottimo. Acqua minerale Bognanco. Servizio premuroso e cortese con la proprietaria veramente discreta e simpaticissima. Questo è il menu, obbligato.... ma che menu!!! Logicamente non è possibile venirci spesso ma quando si ha voglia di materia prima freschissima, trattata con sapienza e semplicità, questo è il posto giusto. Si possono acquistare le trote, i salmerini sia freschi che affumicati. Ho scoperto questo gioiellino proprio pranzando in un altro ristorante che proponeva la trota affumicata del Mittag See. E poi c'è la location... unica nel suo genere. Bravissimi. Tutto compreso 82 euro in due. 07-09-2019.