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Feedback gevenVenerdì siamo andati a provare questo locale trovato sulla guida Michelin. Che dire… FANTASTICO. Il proprietario ci ha accolto dandoci la possibilità di scegliere il tavolo. Abbiamo scelto un tavolo molto tranquillo, ma in generale qualsiasi tavolo questo ristorante ti darà un senso di pace e tranquillità, potrete godervi una cena davvero in totale relax senza casino. Ci accomodiamo e scegliamo cosa prendere, nel frattempo veniamo aiutati nella scelta sia del vino da abbinare che dei piatti, i camerieri molto istruiti e competenti ci iniziano a deliziare con il pane fresco fatto da loro, dei grissini croccanti, dei macarons di patè di fegato e crocchette di patate. Abbiamo preso come antipasto la battuta a coltello di sottofiletto piemontese al tartufo fresco, vi consiglio questo piatto perché assaporerete la freschezza della carne e la purezza del tartufo. Di primo Agnolotti del Plin, ai tre arrosto, saba e infuso di vino rosso, si può mangiare agnolotto direttamente così solo con il burro o immergerlo nel sugo accompagnato affianco, vi consiglio di provarlo in tutti i due modi, liscio senti il sapore dell’interno dell’agnolotto e con il sughetto invece forma un sapore unico nel suo genere. A seguire da amante del tartufo e dei filetti… non potevo non provare il Filetto alla Wellington con tartufo fresco e puré di patate, dove Il sapore del tartufo si appoggia delicato alla carne morbida del filetto, cotto perfetto e sotto un buon purè. Come dolce invece abbiamo scelto un semplice tiramisù, ma buono da farti sentire a casa, un tortino alla nocciola con una crema dal sapore delicato ma di una bontà… Il vino ci è stato consigliato, direi che è stata un abbinamento perfetto, amo il vino rosso, e questo… è nato da un mix tra syrah, Barbera e Nebbiolo. Dal sapore avvolgente, e pieno, con un grado alcolico elevato, ma ben equilibrato. Il colore è un rubino intenso con riflessi violacei, e si distinguono note speziate e fruttate. Il personale è ben competente e per qualsiasi domanda ti sa rispondere senza dubbi. Il locale ha in atmosfera intima, arredato in stile moderno, pulito e ben curato nei minimi dettagli. Abbiamo avuto l’occasione di parlare con il proprietario è dalle sue parole ci ha trasmesso l’amore per il suo locale e la passione per quello che fa. Consiglierei soltanto di dare una sistemata al bagno. CONSIGLIO QUESTO RISTORANTE, SI CI TORNEREMO.
Il locale si presenta molto elegante con delle luci soffuse che creano una bella atmosfera. I piatti creati dal giovane chef Francesco Elli sono ben curati nella presentazione e molto buoni. Assolutamente meritato l'linserimento nella guida Michelin 2023. I piatti di carne, punto di forza de La Piemontese, sono originali e classici allo stesso tempo, ma anche i piatti a base di pesce sono molto buoni. Il personale è accogliente e ben disposto a consigliare gli ospiti sulle varie possibilità offerta dal menù.
Da fuori non dai 5 lire , ma dentro cambia tutto. Bello e accogliente, un po’ piccolo ma la qualità è alta. Ho mangiato un risotto mantecato alla zucca e un dove sempre di zucca con ricotta di pecora, una festa per il palato. Prezzo, io sono stato a pranzo e rispetto a vari stick hause forse è anche più basso. Consigliatissimo
Ristorante carinissimo. Titolare simpaticissimo! Si mangia benissimo. Cibo davvero ottimo. Tutto eccezionale. Complimenti davvero!!! Promosso a pieni voti. Consigliatissimo!!!
Locale carino, staff gentile e veloce. Menù particolare, cibo davvero molto buono. Carne ottima. Consiglio