Angelo Sabatelli - Monopoli Italia

Ristorante sofisticato dal menù ricercato e dalla carta dei vini impeccabile. La materia prima, il pesce è davvero di prima scelta. Il modo di cucinare originale, equilibrata combinazione di sapori e tanta coordialità da parte del personale. Ottimo il tavolo con finestra vista porto Il tubettino allo scorfano su letto di crema di fagioli la fine del mondo Costoso

In coppia per una cena. Ristorante con un bel menù ed una buona carta dei vini. Servizio eccellente. Ottima brigata. Consigliato vivamente.

Ristorante bellissimo, con alta qualità, ottimo cibo e una bella wine list. Servizio amichevole ma elegante. Top

Appena varchi la porta d'ingresso entri in un templio fuori dal tempo, musica perfetta, atmosfera elegante e accoglienza impeccabile. Esperienza enogastronomica di alto livello. Carta vini e champagne molto vasta. Piatti elaborati e materia prima eccelsa.

Non essendo un gran mangiatoie di pesce, di solito scelgo luoghi in cui la cucina, le idee e l'innovazione la fanno da padrone ed, indiscutibilmente, questo è uno di quei luoghi. Locale a dir poco bellissimo con un dehor sulla piazza più chiacchierata della vita, è popolato da anime giovani, belle ed estremamente competenti: cucina a vista con chef altrettanto giovani e decisamente in gamba. C'è la possibilità di fare 3 tipi di degustazione con eventuale abbinamento vini, ma ho preferito fare alla carta e scegliermi la bottiglia e, quella che mi è stata raccomandata, era veramente ottima. Si parte con una entree, il cosiddetto benvenuto dello chef, poi mi sono fatto il polpo alla griglia, buono ma leggermente gommoso, ed i gamberoni, indiscutiblemente buoni. Sono passato poi ad un primo, fresco ed interessante ma, a mio avviso, un pelo slegato, comunque piacevole. Da amante del cioccolato, ho chiuso con un lingotto di 4 chili a dir poco eccelso con una crema di mascarpone e, se non ricordo male, Marsala. Conto assolutamente in linea con il cibo ed il locale: vedo a brevissimo un futuro a 5 stelle piene. STRA CONSIGLIATO! AH, dimenticavo: cantina PA-U-RO-SA!