Pantarei - PASSIGNANO SUL TRASIMENO

Sono stata in questo villaggio ecologico per un corso di yoga della risata. Avevo sentito parlare di questo posto come di un luogo magico...e devo dire che così è stato, anzi di più. L'impatto iniziale è stato forte: i bagni e le camerate in comune, un ambiente spartano e talvolta qualche ragno lungo il percorso! Ma mi sono abituata in fretta...più velocemente di quanto pensassi. Le tavolate condivise, il buon cibo vegetariano, le spiegazioni dettagliate del cuoco prima dei pasti, l'atmosfera un po' hippy ma semplice e genuina, i prodotti locali e il riciclo...insomma, mi sono innamorata perdutamente di questo posto! E la vista sul lago...è la ciliegina sulla torta che si aggiunge alla magia del luogo. Bisogna provarlo per credere...un luogo magico e senza tempo...non adatto per chi è schizzinoso o amante delle griffe!

Troppi viaggi in aereo, la voglia di cambiare, curiosità, attenzione, la fortuna presa al volo. Questi sono gli ingredienti che Dino ha saputo cogliere al volo e sfruttare per Pantarei, scritto è vero con i caratteri latini e non greci. In poche parole si tratta di un borgo, totalmente autonomo energeticamente perché in grado di gestire un totale riciclo delle risorse, e in più arte, artigianato, tradizione, ricerca e corsi per vivere meglio. Un'oasi spettacolare, dalla casa sull'albero, ai bassorilievi di Giulia fatti da una giovane ospite tedesca, alla danzaterapia, alla mensa dove si mangia sano. Vivamente consigliata una bella sosta.

Ho trascorso una settimana con i miei compagni di classe in questo magnifico posto. E' andato tutto perfetto,abbiamo ampliato il nostro sapere sulle fonti rinnovabili e tutto lo staff di questo posto è stato ai massimi livelli, sempre presenti a consigliarci e aiutarci in tutto. Consiglio davvero a tutti questo posto, merita davvero tanto.

Sono stata in questo villaggio ecologico in occasione di un compleanno e del suo festeggiamento in gruppo. Devo dire che l'impatto iniziale è stato un po' duro: stanchi del viaggio, non eravamo preparati ad alcune limitazioni rispetto le ordinarie comodità, in particolare alla scarsità di acqua calda o al buio pesto dell'area adiacente alle strutture Trascorrrendoci però due giorni, ho potuto assaporare lo spirito del posto e tornare così a casa con un pezzetto di consapevolezza in più: se si vuole, basta veramente poco per vivere e per gustare la pienezza di quel che la natura ci offre. Si deve peò accettare di adattarsi ad uno stile spartano, occasione questa per anche sconvolgere e rivedere in un'altra ottica gli strati di abitudini consolidati (ed il loro peso, anche) che ci portiamo addosso... Bella esperienza insomma, che permette anche di accostarsi al mondo della bioedilizia (che io francamente non conoscevo molto) e che vorrei replicare, magari con il bel tempo, quando anche la temperatura è più favorevole al soggiorno.

Villaggio eco-sostenibile o centro educativo ambientale, con la filosofia del turismo responsabile e della biodiversità. Un edificio costruito con i principi della bioarchitettura sorge sulle colline che si affacciano sul Trasimeno e che godono di una vista davvero suggestiva dall'alba al tramonto alla sera, quando tutto tace e le luci dei paesini attorno al lago brulicano tra terra e cielo è possibile vedere l'Isola Maggiore e Polvese). Si possono inoltre fare delle belle e lunghe camminate che portano alla scoperta di luoghi anticamente conosciuti dai templari. Gestito da ragazzi giovani e solari, l'accoglienza è informale, ma calda e semplice, le camere sono pulite, l'acqua caldissima! e lo spirito di rispetto dell'ambiente e delle persone si vive in ogni dove. Le preparazioni dalla cucina evocano la naturalità dei prodotti coltivati nell'adiacente orto, e tengono conto della stagionalità dei prodotti. Abbiamo fatto un ritiro di studio di tre gg e ci siamo trovati benissimo. Lo consiglio a tutti, soprattutto a coloro che con la natura non ci vivono ogni giorno e desiderano che i propri figli conoscano profumi, colori ed emozioni nuove. Lo consiglio anche a coloro che cercano la pace dal tram tram della città e vogliono ricaricare le batterie.