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Feedback gevenCi sono tornato e in quanto pernottavo all'Hotel Diana e il ristorante è sotto alla struttura. Ho apprezzato il menu Valdostano mentre altre hanno preso dei piatti dal menu del giorno. Ottimo il tagliere con Prosciutto locale, mocetta, budin, lardo, Blu d'Aoste e fontina (ottimamente presentato e ben spiegato . Come primo gnocchi al formaggio, secondo cervo con polenta. Per finire un gelato con composta di frutta calda. Pur essendo giovedì sera c'era molta gente (presumo alcuni dell'Hotel soprastante . Se devo essere sincero mi sembra che il gusto, il servizio e l'accoglienza siano migliorati rispetto a prima. E già erano molto buoni. Per cui se volete passare qualche giorno ad Aosta consiglio sia il ristorante che l'Hotel Diana (su cui non ho ancora fatto la recensione in quanto rimango fino a lunedì, ma lo consiglio fin da subito . Dovendo indicare la fascia di prezzo metto fascia media, anche se in effetti e una via di mezzo tra economico e fascia media. Tanto per precisare abbiamo speso 80 euro in tre, vino e pussa caffè compresi. (pussa caffè per i non Piemontesi è il digestivo, amaro, grappa, etc...
Ho il piacere di mangiare in questo ottimo ristorante quasi tutti i giorni. La cucina è ottima e fatta con prodotti di altissima qualità, il servizio è professionale e amichevole, i prezzi bassi rispetto al prodotto ed al servizio, la sala è confortevole. La compagnia piacevole e discreta, ma soprattutto la proprietà, raro caso, è sempre presente ed attenta ad ogni particolare. Un ottimo vino della casa. Per Natale ci porterò la mia famiglia visto il ricco menù ed il prezzo adeguato.
Davvero una bellissima location, elegante e accogliente e anche il personale molto gentile e professionale.. i piatti davvero ben impiattati.. non metto 5 stelle solo xké le pietanze non erano al top, i ravioli di spada erano un po' troppo poco cotti e gli gnocchi alla fonduta erano in una zuppetta liquida e non cremosa e in oltre siamo rimasti un po' delusi dal dessert.. due palline di gelato con i frutti di bosco che erano una sorta di confettura, un po' misero..
Dimenticatevi dei menù turistici e tuffatevi nel mondo Umami...troverete garbo nel personale, pulizia nel locale ed un occhio di riguardo alle materie prime, il tutto per una proposta di qualità con un'attenzione particolare agli accostamenti degli ingredienti ed ai punti di cottura...lasciatevi sorprendere.
Ristorante nello stesso edificio dell'hotel Diana, a cui si accede direttamente con ascensore, ma a gestione separata. Attenzione, è chiuso la domenica. Menu alla carta molto particolare, con abbinamento di gusti insolito. Oppure menu fisso valdostano a 27 euro (nel 2021).