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Feedback gevenStorica trattoria che più invecchia e più diventa buona, affina come il vino. I miei ci venivano quando aprì negli anni 70 e col tempo è passata di generazione in generazione. Non cito i nomi per riservatezza, ma la famiglia Onorati ci ha messo l'anima in questa attività. L'aspetto è quello di una classico ristorante-trattoria dall'aspetto un po' retrò, il cibo schietto e sincero, con porzione giuste, anche generose, e cucinato in modo tradizionale. Ieri per Pasqua ci siamo trovati benissimo. Servizio e cucina magnifici: una sorpresa vista l'occasione di pienone. Menü con diverse proposte tradizionali che hanno rispecchiato le aspettative. L'Agnello panato è stato divino per non parlare delle pappardelle al ragù bianco nonché la lasagna. Le patate al forno al finocchietto e rosmarino quasi poetiche. Galletto molto buono. Se volete un posto semplice, accogliente e dove si mangi bene è PERFETTO. Se invece siete alla ricerca di carni pregiate giapponesi e frollate otto anni o cose del genere bhe, andate altrove. CONSIGLIATISSIMO
Siamo state fortunate...era il primo giorno dopo due messaggi di chiusura...quindi il cibo tutto fresco... comunque tutto buono..personale simpatico e disponibile
Posto a abbastanza carino sulla Via Cassia bis, al bivio con strada direzione Fabrica di Roma, Caprarola, insieme ad amici siamo andati lì per gustare sicuramente del buon cibo a Km. Zero. Svariati primi, ma visto che siamo in autunno abbiamo gustato tutto ai porcini. Ottime le fettuccine fatte a mano ai porcini, unica pecca è che erano un po' troppo cotte, (per questo 4 stelle) per il sottoscritto la pasta deve essere al dente, senza nessuna scusa. Ma i funghi al forno ed i secondi di varie qualità di carne erano speciali. Freschissimi anche i vari contorni di stagione e non per ultimo i dolci. Simpatico il cameriere disponibilissimo. Conto abbordabilissimo. Quindi: ottime e fresche le carni, le verdure i salumi ed i dolci, un gradino sotto i primi, ma comunque esperienza positiva da ripetere sicuramente.
Complice la pandemia ed altri problemi, mancavano da qualche anno da Ronciglione ma questa trattoria per noi rimane sempre un punto di riferimento ed in particolare per me racchiude tanti ricordi d’infanzia. Sì perché la mia famiglia avendo la seconda casa lì vicino (località Fontevivola) ci andavano si può dire da sempre. Indimenticabile la fettina panata ripiena, il galletto…era il classico “pranzo della domenica” o di festa in trattoria. Era un rito ormai e mi ricordo che poi mio padre passava al bar (una volta era tutto un locale) a comprare le sigarette e poi magari il Messaggero. Siamo mancati tanti anni, è stato meno facile tornarci spesso da quando se n’è andato mio padre ma ogni tanto tornavamo anche con mio marito che ha origini in zona. Insomma oggi siamo tornati con i miei suoceri e la nostra bimba ed è stato un piacere trovare la stessa atmosfera e la stessa qualità del cibo in porzioni abbondanti, il servizio sempre gentile e curato. La pasta fresca, ottima anche con un semplice sugo che avevo scelto per la bimba, agnello divino e buonissime anche le patate…Anche se tutto cambia per tutti e soprattutto in questo periodo storico difficile è stato un enorme piacere ritrovare tutto questo, grazie e speriamo a presto! Consigliatissima per chi cerca tradizione e ottimo cibo!
Finalmente all'aperto! Atmosfera surreale! Un ottimo pranzo all'aria aperta, respirando gli odori della campagna e immergendosi nei suoi cinguettii. Aria di pace che rigenera in questo periodo di pesantezza!