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Feedback gevenIl 9 giugno 2019 sono tornato dopo trent'anni e nulla è cambiato, dall'ambiente al cibo e questa è una cosa molto positiva. Gli affettati sono sempre favolosi, la polenta con brasato fantastica così come il coniglio. L'ambiente è rimasto invariato, mi è sembrato di tornare indietro nel tempo e questo è sicuramente un punto a favore. Non sembra di essere in un ristorante, ma sembra di essere a pranzo a casa di amici. Lo consiglio vivamente soprattutto dopo una bella passeggiata ai corni di Canzo. Il pranzo completo costa solo 20 euro. Mi raccomando, portate contanti perché non c'è il bancomat e non credo sia un problema.
Siamo stati portati a cena da amici in questo ristorante-rifugio lungo la strada per i Corni di Canzo, verso il rifugio SEV. Il locale è molto semplice e spartano, ma il personale è stato molto accogliente e il cibo era delizioso. Abbiamo assaggiato antipasti misti di salumi, la polenta (buonissima!) e il coniglio arrosto, che era davvero buono. Anche la nostra bambina di tre anni si è divertita molto, in una saletta adiacente c'erano giochi per bambini con cui si è intrattenuta per gran parte della serata. Il locale è piccolo e non c'era molta gente quella sera, ma immagino che a pranzo sia meglio prenotare in anticipo, dato che ci sono pochi tavoli e la zona è molto frequentata dagli escursionisti. Il prezzo finale è stato giusto. Il ristorante è davvero semplice e rustico, ma trasmette un'atmosfera autentica e calorosa. È importante notare che la strada per arrivarci è immersa nel bosco e in salita, quindi si consiglia di essere accompagnati, in quanto non ci sono cartelli che indicano il ristorante in paese. Abbiamo visto l'indicazione per il rifugio SEV vicino alla chiesa, dove si deve svoltare per imboccare la stradina.
Sono stata con il mio ragazzo in questo rifugio a Oneda dopo una passeggiata in Valcerrina. Non abbiamo mangiato, solo bevuto e stuzzicato. Da tenere in considerazione per un pranzo tra amici, considerando le numerose tavolate ricche di piatti tipici.