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Feedback gevenOttima pasticceria che appartiene alla tradizione varallese. Produzione di pasticcini e torte d'eccellenza. Mi servo da questa pasticceria da oltre 50 anni e mi sono sempre trovato più che bene. Consigliato anche per una prima colazione golosa.
Premetto che ho 67 e sono una persona gentile e educata. Domenica mattina attendo apertura del negozio per comprare 5 brioche. Al mio saluto ho percepito forse un grugnito o forse neppure quello. Primo impatto negativo unito ad una sensazione di sporco e di vecchio. Di sucuro nessun profumo fi pasticceria. Chiedo una brioche alla crema e non ne hanno. Ne chiedo due al cioccolato e ne be sanno una. Dico loro che li ne vedo un altea. Risposta:già prenotata! Allora presa in contropiede be chiedo due alla marmellata e due vuote e qui ha inizio il delirio demenziale. Primo insulto per il sacchetto che mi devono cambiare per inserirne quattro a ccusandomi di dar loro sprecare un sacchetto e poi di dedidetmi cosa voglio altrimenti di andarmene da un altra parte a comprare. Faccio educatamente presente che in una pasticceria alle 8.30 del mattino mi aspetto una buona scelta. Risposta demenziale : figuriamoci se devo preparare più cose per poi buttarle! Alla mia domanda a come fanno a tener aperto una attività se queste sono le premesse hanno inuzuato ad insultarmi invitandimi ad uscire e a non rimettere mai più piede da loro. A quel punto ho lasciato tutto e me ne sono andata acckmoagnsta da insulti e improperi. Mi chiedo come sua possibile. Anche per il bel nome di Varallo lasciare che una attività aperta al pubblico sua gestita da persone che, povere loro, non devono avere un bel rapporto con la vita. Che facciano altro. Potrebbe essere un bello sketch fantozziana per farsi quattro risate
In vacanza a Varallo decido di entrare alla rinomata ? pasticceria Florio per prendere qualche pasticcino per me e il mio bimbo. Avrei dovuto leggere le recensioni prima di farlo, e mi sarei evitata un incubo! Entro con mio figlio, seduto nel passeggino. Nel locale, dietro al bancone, ci sono due signore: presumo le famose mamma&figlia già tanto citate in altre recensioni precedenti. Nessun altro avventore. Odore di chiuso, le signore non indossano mascherina, non c 'è traccia di igienizzante a vista né tantomeno a disposizione dei clienti. Ormai sono dentro ... Saluto, mi guardano e non rispondono al saluto ma mi chiedono cosa voglio . Chiedo un piccolo vassoio con 5/6 dei migliori pasticcini della loro migliore produzione . La signora mette sul vassoio solo bignè, la crema che si scorge sembra che nella vita ne abbia già passate troppe; decido di cambiare strategia e chiedo di evitare i bignè, in favore di crostatine alla marmellata che vedo in quantità. Domando che tipi di marmellata siano, mi risponde la madre marmellata, no?! . Forse ho formulato male la domanda... Marmellata di...? Ricevo un poderoso sbuffo e me lo porto a casa direttamente soffiato sulle crostatine che mi ha messo sul vassoio . Annoto mentalmente che ormai voglio solo uscire e trovare un posto migliore e chiedo se può passarmi una sfogliatina per mio figlio che nel frattempo le ha viste e me ne ha chiesta una. Risposta e figurarsi...! Acon tanto di occhiata di malcelata insofferenza verso il bambino, seduto zitto e fermo nel suo passeggino. Per educazione e zero voglia di discussione, pago il vassoio 3,30€ e me ne vado. Il vassoio è finito direttamente nel cestino insieme allo sbuffo generoso con cui era stato arricchito dalla signora. Per curiosità ho cercato di spezzare le crostatine e la frolla pareva marmo. Idem la sfogliatina di mio figlio, che infatti poverino mi ha reso spontaneamente dopo un paio di tentativi di assaggiarla: superficie estremamente collosa e consistenza durissima. Come può essere ancora aperto e auguro alle due signore profittevole un postaccio del genere?! Mai più!
Entrando dentro questa pasticceria (se così si può chiamare) ho vissuto una delle peggiori esperienze della mia vita. Quando si varca la soglia ti sembra che è stata ricreata la scena di un film tipo Psycho, arredamento antiquato e 4 occhi che ti guardano inquietanti senza salutare. Sono madre e figlia con carattere burbero e scortese che non hanno assolutamente voglia di lavorare e di saper accogliere ed invogliare il cliente a comprare. Sembrano 2 persone uscite da un mondo antico, chiuse in se stesse, scocciate se venivano poste delle domande sugli ingredienti e sulla qualità delle marmellate adoperate per le crostate. Penso che forse non sapevano neanche di cosa stessi parlando poiché penso che questi dolci (se così si possono chiamare) non vengano prodotti da loro perché la qualità è davvero pessima: la pasta frolla sembrava quella delle crostate confezionate (tipo Montebovi) mentre la marmellata sembra gelatina acida. Al momento della decisione ho indicato una crostata e con fare scocciato mi è stato risposto che era già stata riservata ma non c’era nessun biglietto, mi ha detto che il biglietto era posto sotto la crostata ma ad essere sinceri non c’era un bel niente. A questo punto la figlia sclera e mi dice che posso anche andarmene e comprare da qualche altra parte, ma qui ha stuzzicato la mia curiosità e sono voluta arrivare fino in fondo proprio per avere la possibilità di assaggiare un loro dolce e poter scrivere una recensione. Quindi ho comprato la loro crostata: ho dato un morso e l’ho dovuta gettare era immangiabile, la crostata più disgustosa della mia vita sono migliori quelle confezionate. Non aveva né gusto e né consistenza la pasta frolla sapeva di umido e stantio e della marmellata, come già detto, acida ed insignificante sembrava una specie di gelatina zuccherata. Non so come fanno ancora a rimanere aperti la gente ormai si sposta, si confronta, cerca la qualità e non la quantità e poi facessero un corso di buone maniere altrimenti penso che la chiusura si avvicina.
Da anni prodotti ottimi, cioccolata top...merito dell invisibile pasticcere sembre in retrobottega !!! .....peccato per il carattere burbero e talvolta scortese di madre e figlia all accoglienza (si fa per dire) dei clienti specie la madre che non sopporta i bambini piccoli, se parlano troppo dice che gli fan male le orecchie, lamentando otite, se si appoggiano per caso al vetro del bancone pasticcini lamenta le ditate....se chiedi dei tovaglioli al tavolo che trovi normalmente anche nel 'peggior bar di Caracas ti senti rispondere li può prendere là dietro sulla mensola ?!?!.....ma dico servirli al tavolo al cliente pagante e chiedere troppo?....suggerisco un bagno di umiltà e di rispetto per chi ti da da mangiare, ma capisco ormai è troppo tardi e la nuova generazione non promette bene !! Se non fosse per l 'ottima pasticceria avrebbe già chiuso